Nello scorso weekend si è tenuto l’8^ COPPA CITTÀ DI CHIANCHE, tradizionale appuntamento di aprile sul Kartodromo Iscaro. La gara è valida come Round #2 del Rotax Max Challenge Italia, Zona Centro-Sud.
È stato un weekend caratterizzato da condizioni meteo assurde, infatti nella giornata di sabato l’impianto irpino è stato sferzato da freddo e pioggia. Piloti, meccanici e addetti alla pista sono stati molto provati da queste condizioni, ma non hanno mollato cercando comunque di trovare il miglior set up del telaio per le condizioni della pista. Ma poi domenica mattina il tracciato è andato via via asciugandosi creando nei team non poche difficoltà nella scelta degli pneumatici da utilizzare.
Per la cronaca: nella Mini registriamo due new entry Giovanni Calandro e Pietro Esposito quest’ultimo già in lizza nel 2021. In qualifica Gabriele Giannatiempo dimostra di essere a suo agio su pista umida e conquista la pole position regolando Nicola Murano, Calandro ed Esposito. In gara 1 non ci sono sorprese e per i 15 giri previsti le posizioni non cambiano. In gara 2 Murano parte meglio e alla prima curva è in testa ma il passo di Giannatiempo è sicuramente migliore e dopo pochissimi giri il pilota cavese riconquista la testa per non lasciarla più. Calandro approfitta della lotta in testa per mantenere il contatto con la testa e per provare ad impensierire Murano che oppone una buona difesa. Esposito è quarto.
Nella DD2 (aggregata alla masters) va in scena un bel duello fra Ennio Sessa, Francesco Del Grosso (Scoco Corse) e Francesco Palladino rientrato sotto la bandiera Laudato Racing. In qualifica Del Grosso conquista bene la pole position seguito da Giuseppe Posillo (DD2 Masters) poi Palladino e Sessa. Alla partenza di gara 1, riposte le gomme rain, Del Grosso è incerto e i piloti in corsia esterna hanno la meglio così Posillo va in testa seguito da Sessa, Del Grosso e Palladino. Assistiamo ad un bel duello nel quale si inserisce anche il Campione Italiano Masters Marco Valestra. Dopo qualche giro si intuisce che Palladino ha un passo migliore e con una serie di sorpassi conquista la testa, vincendo la resistenza di Sessa, per non lasciarla più sino all’arrivo. Secondo è Ennio Sessa mentre Del grosso è costretto al ritiro dopo un contatto con Valestra. Fra i master Posillo regola Valestra e Gianluca Iervolino. In gara 2 parte bene Palladino che, con una gara senza sbavature, conquista il primo gradino del podio con un buon vantaggio su Sessa. Nella master si ripete il duello fra Posillo e Valestra ma non cambia l’ordine d’arrivo, terzo è Bruno Rega.
Cala il sipario sul Kartodromo Iscaro e i protagonisti si danno appuntamento per il Mojo Trophy dove avranno la possibilità si confrontarsi con i pari categoria provenienti da tutt’Italia e non solo.