Weekend di gara caldissimo in quel di Castelletto Di Branduzzo, con temperature superiori ai 36C e asfalto di conseguenza rovente. Questo mix di fattori, unito ad una buona partecipazione di piloti a tenere alto il livello di competizione, ha reso il fine settimana estremamente difficile per piloti, team ed addetti ai lavori.
CRONACA DI GARA
È il leader del campionato Matteo Natino (MKC) a sfrecciare più veloce di tutti nella Rotax Mini: è sua la pole position con un bel gap sul primo degli inseguitori, Brando Badoni (Irt Engines). In seconda fila scattano invece Paolo De Grandi (Krono) e Pietro Lilli (LGK). In gara-1 è Badoni ad imporsi al via, con Natino che scivola al terzo posto, alle spalle anche di De Grandi. Badoni prova ad allungare, mentre la lotta per la seconda posizione si fa sempre più serrata, con Natino che scavalca De Grandi e si lancia all’inseguimento di Badoni. Non c’è però sufficiente tempo per provare un attacco e così Badoni taglia per primo il traguardo, aggiudicandosi il quinto successo di manche del 2022. Seguono Natino e De Grandi. In gara-2 è invece Natino ad avere uno start migliore, mentre Badoni deve guardarsi le spalle anche da De Grandi. Il pilota della Krono Racing tenta con successo il sorpasso al giro 4 ,ma la bagarre avvantaggia Natino che condurrà la gara in scioltezza da leader. Le prime due posizioni sono al sicuro, mentre all’ultimo giro, Pietro Lilli attacca Badoni alla “Omega” e lo passa, ma il contro sorpasso non tarda ad arrivare, con Badoni che si rimette terzo alla staccata del lago. Vince Natino, che consolida la posizione da leader della generale, davanti a De Grandi e Badoni.
Dominatore assoluto della Junior Rotax è Elia Pappacena (MKC), che stacca una pole position “monstre”, mentre Kiko Fracassi (Infinity) lo affianca dalla seconda casella. La seconda fila è completata dai due Matteo, con Berruti (LKA Racing Team) di poco davanti a Montrone (IRT Engines). In gara-1 si invola subito Pappacena, per un fuga solitaria fino al traguardo. Alle sue spalle, Berruti riesce a sorprendere Fracassi per la P2, ma al termine del primo giro il driver Infinity si riporta al secondo posto, con Berruti che perde la posizione anche da Montrone. Al giro 3 Berruti ri sorpassa Montrone e si innesta saldamente al terzo posto, mentre proprio Montrone perde posizioni anche da Giaquinto e Santese. Vince Pappacena su Fracassi e Berruti. Il copione di gara-2 è il medesimo, con Pappacena che vince con una fuga fin dalla partenza, e Fracassi che riesce a tenere a distanza Berruti e Giaquinto, i quali arrivano in coppia sul traguardo, con il pilota altoatesino che dovrà poi scontare una penalità di 5” per posizione irregolare del musetto, lasciando così il quarto posto a Santese ed il quinto a Montrone. Per Pappacena sono altri 110 punti, che potrebbero portarlo al prossimo round ad Ala di Trento alla chiusura aritmetica del campionato.
Di nuovo una presenza di piloti assai significativa nella Rotax Max, anche questo fine settimana a quota 32 iscritti. Nelle qualifiche è il pilota battente bandiera sanmarinese, Giacomo Marchioro (Infinity Racing) ad aggiudicarsi la partenza al palo, affiancato da Pietro Pons (LKA Racing Team) a soli 7 millesimi di secondo. In seconda fila troviamo Marco Bernardi (Krono) e Leonardo Tiozzo (Ktre), mentre il leader della classifica Leonardo Prinicipalli scatta sesto. Al pronti-via Pons riesce a partire meglio di Marchioro e ad issarsi subito in vetta a alla gara. I primi due provano l’allungo, approfittando anche della bagarre alla loro spalle, ma il passo di Pons si rivela presto più veloce e gli permetterà di scavare via via il gap decisivo. Taglia per primo il traguardo Pietro Pons, seguito da Marchioro e Bernardi, che ha avuto la meglio di Chizzali e Prinicipalli per la lotta al podio. In gara-2, Pons prende subito il largo, con la lotta che è invece agguerrita alle sue spalle: Bernardi riesce a sopravanzare Marchioro e, poco dopo, la stessa cosa farà Principalli. Al quinto giro è maturo l’attacco di Prinicpalli su Bernardi: il leader del campionato passa in seconda posizione, ma il gap da Pons è già di quasi due secondi, rendendo per il pilota svizzero molto difficile ricucire lo strappo. Vince nuovamente Pons, davanti a Principalli e Bernardi, mentre chiudono in top-5 anche Leonardo Tiozzo e Michele Chizzali. Pietro Pons diventa il primo pilota a vincere 4 gare in questo 2022, ma la poca costanza di rendimento non premia al momento la sua classifica. Costanza che invece è sinonimo di Leonardo Principalli, che allunga ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale.
La Rotax Dd2 celebra l’ennesima pole position di Leonardo Baccaglini (Ktre), ma questa volta le distanze sono molto più ravvicinate: il suo team mate Crisitan Trolese è a soli 8 millesimi da lui. In seconda fila troviamo Gregorio Bertocco e Patrik Marchetto. In gara-1 tutto estremamente regolare, con Baccaglini che va via subito a Trolese e Bertocco, che chiudono nell’ordine la manche. È in gara-2 che però assistiamo ad uno spettacolo quasi insolito per la dd2 di quest’anno, solitamente monopolizzata da Baccaglini. Bertocco mette a segno uno start fulmineo, che lo proietta in testa, seguito da Trolese e Baccaglini, questa volta partito non bene. Dopo 6 giri, Trolese attacca Bertocco e nella lotta si inserisce anche Baccaglini, che artiglia la seconda posizione e si mette alla caccia del più esperto compagno di team. Questa volta, però è il veterano a prevalere sul giovane leone: Trolese torna alla vittoria davanti a Baccaglini e Bertocco. Baccaglini può comunque essere ampiamente soddisfatto del fine settimana, dato che la nona vittoria stagionale ottenuta in gara-1 gli ha consegnato matematicamente il titolo di zona Nord 2022. Nella classe Master, bel duello tra Jody Lambruchi ed Alessandro Tosi, con i due driver della Mkc che si aggiudicano una manche a testa.
Appuntamento per la zona Nord tra i tortuosi saliscendi di Ala di Trento, il 6 Agosto, per la Night Race, che torna in calendario Rotax Italia dopo ben 8 anni di assenza.