Weekend caldo ed intenso quello appena terminato al South Garda Karting di Lonato per la 4^ prova del Rotax Max Challenge Italia di zona Nord. Lo storico impianto bresciano torna ad ospitare dopo 3 anni il trofeo Rotax Italia, e lo fa nel migliore dei modi con gare ricche di emozioni.
La Rotax Mini ha aperto le danze del weekend con la pole position di Brando Badoni (Irt Engines), davanti a David Moscardi ed a Giovanni Pistore (Drake Motorsport). Allo start è proprio Pistore ad effettuare una partenza impressionante, che lo catapulta dalla terza alla prima posizione, mentre l’opposto fa Moscardi che scende fino al quinto posto. Sbaglia invece la partenza Pietro Lilli, che riceve 10” di penalità. Al termine del primo giro, Badoni si riprende la posizione di leader della corsa, anche se Pistore non si arrende e prova ripetuti contrattacchi. Per il terzo posto si accende la lotta tra Paolo De Grandi (Krono) e Matteo Natino (MKC), quest’ultimo autore di una qualifica opaca e costretto a recuperare. Il duello tra i due si risolve a favore di Natino, ma permette alla coppia di testa l’allungo: Badoni controlla Pistore e si aggiudica gara-1, terzo Natino. In gara-2 è Pistore a partire male, lasciando Natino in seconda posizione e De Grandi in terza, con Badoni sempre leader. Al termine del primo passaggio, Pistore attacca con successo De Grandi, il quale prova poco dopo a replicare ma il tutto finisce con un contatto: Pistore è costretto al ritiro, mentre il leader della classifica di campionato riceverà una penalità per il contatto. Badoni e Natino scappano in coppia e così arrivano fino al traguardo, con Badoni che ottiene la seconda doppietta stagionale e Natino che si prende la testa del campionato. Il terzo posto è per un rimontante Pietro Lilli (LGK), che nel finale ha la meglio su Moscardi.
In scena, per la Rotax Junior, un altro capitolo del duello Pappacena-Fracassi: i due, dopo aver monopolizzato i primi round stagionali, si ritrovano appaiati in prima fila, con la pole di Elia Pappacena (MKC) che è solo 80 millesimi più rapida del tempo di Kiko Fracassi. In seconda fila Giulia Bernardi (Krono) e Matteo Berruti (LKA Racing Team). Al via della gara Fracassi si porta subito in testa, davanti a Pappacena e Giulia Bernardi. Pappacena replica subito al sorpasso di Fracassi alla seconda curva del pettine, riportandosi in testa, ma Fracassi reagisce nuovamente, riprendendosi due curve dopo la leadership. I due allungano sul gruppo, che vede in vetta Leonardo Dal Col, che ha scavalcato Bernardi, la quale poco dopo perderà la posizione anche da Berruti. Proprio Berruti sembra avere un ritmo molto superiore ai colleghi della lotta al podio: al sesto giro sorpassa infatti Dal Col per prendere subito vantaggio e mettere in cassaforte la P3. Il tandem di testa prosegue la lotta con un ultimo attacco di Pappacena al giro finale, annientato anche questa volta da Fracassi che va a vincere su Elia Pappacena. Terzo Matteo Berruti. In gara-2 Fracassi parte molto bene, mentre Pappacena deve duellare nei primi giri con Berruti, che sfila secondo. Una volta sorpassato il pilota ligure, l’elvetico si getta all’inseguimento di Fracassi per riproporre il solito duello. A metà gara Pappacena sfila al comando e non permette più al rivale una replica: quinta vittoria stagionale per lui, che consolida la leadership in classifica. Terzo al traguardo Matteo Berruti, mentre subito fuori dal podio Pietro Santese.
La Rotax Max è come di consueto la categoria più numerosa, ed è Leonardo Tiozzo (Ktre Race) ad aggiudicarsi la pole position per pochi millesimi su Pietro Pons (LKA Racing Team), mentre in seconda fila scattano i due uomini di classifica, Michele Chizzali e Leonardo Principalli (MKC). In gara-1 assistiamo subito ad un errore di Pons, che rimedia una penalità per jump-start, mentre Tiozzo si prende la testa davanti a Chizzali (Ktre) e Andrea Perduca (LKA). Il trio sembra allungare sul resto del gruppo, con Chizzali che a metà gara sferra l’attacco decisivo e sorpassa Tiozzo. Al trio di testa si aggiunge anche Giacomo Marchioro (Infinity), che partito in terza fila, si porta, proprio all’ultimo giro, in terza posizione ai danni di Perduca. Vince quindi Chizzali, davanti a Tiozzo e Marchioro. In gara-2 è Chizzali a sfilare in testa, ma al terzo giro arriva puntuale l’attacco di Tiozzo, che va a guidare la gara. Alla lotta di testa si aggiunge Leonardo Principalli, che scavalca Marchioro per il terzo posto. Il colpo di scena avviene a 4 giri dal termine, quando Tiozzo commette un errore che lo porta fuori dalla lotta per il podio, lasciando leader Principalli, che nel frattempo aveva sorpassato Chizzali. Principalli taglia per primo il traguardo, seguito da Chizzali e Marchioro e rafforza così la prima posizione in classifica di campionato, in una Rotax Max comunque incerta e che ha visto 4 vincitori diversi in 8 manche disputate finora.
Il poleman della DD2 è ancora una volta Leonardo Baccaglini (Ktre), che vede scattare accanto a se Nicola Felappi, mentre Gregorio Bertocco e Alessandro Fardin completano la seconda fila. In gara-1 parte al comando Baccaglini, con Bertocco che passa in P2 e Felappi che perde posizioni anche da Marta Bussola ed Alessandro Fardin. I primi due allungano, con Baccaglini che estende il suo vantaggio su Bertocco. Felappi, al quinto passaggio, riesce a scavalcare Marta Bussola per portarsi al terzo posto. Proprio Marta Bussola sarà poco dopo costretta al ritiro per lo sgancio del paraurti posteriore. Vince Baccaglini su Bertocco e Felappi. In gara-2, Baccaglini riesce subito a creare l’allungo, mentre Felappi sorpassa Bertocco al secondo giro. Le posizioni sono cristallizzate con Baccaglini che vince ancora, davanti a Felappi e Bertocco. Leadership incontrastata di Baccaglini anche sul campionato, infatti il driver veneto è fin ora autore di una “perfect season”. Nella classifica Master, si sono spartiti le vittorie Jody Lambrughi (MKC) ed Emilio Pecci (54 SC). Il primo, data l’assenza del leader di campionato Pagliarani, è il nuovo leader di categoria.
Il prossimo appuntamento per la Zona Nord è imminente: tra due settimane sarà già la volta del round #5 al 7 Laghi Kart di Castelletto di Branduzzo.