Anche il sesto Round del RMCI di zona centro sud è cosa fatta. Sul Circuito di Morcone, inserito nel Trofeo organizzato da Karting Club Città di Morcone, si sono disputate l’undicesime e dodicesima gara valevole per il titolo di Zona 2. Le condizioni generali del meteo e del tracciato hanno consentito delle competizioni belle e regolari poi, evidentemente, il resto lo debbono fare i piloti.
Purtroppo, dobbiamo registrare che nelle categorie dove il risultato era matematicamente o virtualmente già definito non si sono registrate presenze da rendere necessaria ed interessante una cronaca dettagliata per cui ci limitiamo a confermare che in Senior Max Edoardo Picardi (Laudato Racing) si è ritrovato a lottare con piloti di altre categorie vendendo veramente cara la pelle e dimostrando una importante crescita sportiva. Il suo risultato va a consolidare la P2 in generale la cui leadership era già matematicamente nelle mani di Vincenzo Spina (GC racing 85).
Posizioni congelate in DD2 Masters per l’assenza complessiva dei piloti che sono in competizione, ma, ad una gara dal termine, il vertice, occupato da Marco Valestra, sembra non essere in discussione, virtualmente la generale di categoria è sua, seguito da Max Cioffi entrambi Laudato Racing.
Nella DD2 avevamo detto di una classifica virtuale che sorrideva al pilota irpino Francesco Palladino che mettendo a classifica il risultato che gli consente di scartare un DQ preso in Round 1 si aggiudica la P1 in generale seguito dall’ottimo Kevin Tedesco che non si è risparmiato per rendere la vita difficile al più esperto in categoria amico/rivale.
Ma il weekend non è stato tutto cosi privo di spunti di cronaca, potremmo dire: “meno male che c’è la Mini”. Ma prima di entrare nella cronaca vorremmo dire che il movimento Rotax complessivamente, il promoter del Challenge “Kart Shop Italia” e i service autorizzati rotax “Laudato Racing” e “GCRacing85” sono particolarmente soddisfatti della crescita che la categoria mini ha avuto, e continua ad avere, nel corso dell’anno. Abbiamo registrato 11 piloti che hanno partecipato almeno ad una prova, con la presenza anche di un pilota proveniente dal Regno Unito nella gara inaugurale, cinque piloti Under10, segno di una grande attenzione da parte delle new entry nel mondo del Karting. Infine Registriamo un crescente interesse anche da parte di Team storicamente dediti ad altre categorie. Tutto ciò si concretizzerà con ulteriori nuove adesioni già confermate per la gara conclusiva del Challenge di zona in programma sul Kartodromo Racing Kart di Casaluce. Vi terremo informati.
Ma veniamo alla cronaca: con una classifica generale ancora aperta era lecito attendersi battaglia e spettacolo e così è stato, certo non sono mancati i colpi di scena.
Nei sei minuti di qualifica parte bene Nicola Murano che segna un 33:688 nel giro2 che sembra metterlo a riparo da sorprese, ma non è così. Nel volgere di pochissimi giri si ritrova in P4 superato prima Bruno D’Alelio (GCRacing85) 33:562 da Lorenzo Bruno (Laudato Racing) 33:561, poi da Gabriele Giannatiempo 33:535. Ma la zampata finale è di Lorenzo Bruno che mette d’accordo tutti col tempo di 33:399 che gli regala la pole. Quattro piloti in meno di 2 decimi, segno di grande equilibrio. In griglia seguono i quattro piloti Under 10 nell’ordine:Raul Capuozzo, Domenico Mazza (team Di Poto) al quale diamo il benvenuto nel mondo Rotax, Leucio Fantasia e Riccardo Marano retrocesso di 2 posizioni per decisione dei CC.SS.
In gara 1 parte bene tutta la fila interna e al primo giro transita in testa Lorenzo Bruno seguito da Bruno D’Alelio e Raul Capuozzo, poi passa Giannatiempo, Marano e Murano che perde qualche posizione. Le prime due posizioni non cambieranno fino alla fine, D’Alelio resterà negli scarichi di Bruno per metà gara ma poi, grazie ad un passo gara migliore, Lorenzo Bruno prenderà margine e vincerà con 1” e 2 decimi di vantaggio. Dietro è lotta aperta per la terza posizione, Capuozzo si difende bene per ben 7 giri ma poi deve cedere 2 posizioni a vantaggio rispettivamente di Giannatiemo e Murano.
Il risultato di gara 1 riporta su le speranze di chi ambisce ancora a conquistare il titolo di zona, il mezzo passo falso del Leader della generale, Murano, contribuisce a queste speranze. Con questi presupposti, gara 2 può valere una stagione.
In partenza, anzi prima, già un primo colpo di scena, durante il secondo formation lap, decretato per partenza non valida, il gruppo va veloce per un tratto di pista per poi rallentare repentinamente, forse Mazza non si rende conto che non è ancora in gara e tampona in maniera piuttosto violenta Capuozzo che lo precedeva in griglia. Per entrambi è inevitabile il ritiro per danni ai Kart. Peccato per entrambi. Quindi si va per la partenza che, per un’incertezza di Lorenzo Bruno e Bruno D’Alelio, vede lasciare le prime due posizioni a Giannatiempo e Murano. Per quattro giri il trenino viaggia veloce con distacchi praticamente pari a zero finche Murano non rompe gli indugi e attacca Giannatiempo superandolo. Anche Lorenzo Bruno si avvicina minaccioso, sembra attendere il momento giusto per provarci, invece esce sul prato in uscita dal tornantino centrale, durante il quinto giro. Da questo momento non succede più nulla di agonisticamente rilevante mentre, da un punto di vista sportivo Nicola Murano vince meritatamente gara e Challenge di Zona. Sul podio con lui del round 6 vanno Giannatiempo e D’Alelio, mentre Riccardo Marano vince la sua terza gara di Under 10 seguito da Fantasia.
A Casaluce ci si giocherà gli altri gradini del podio di zona ….. 4 nomi per 2 gradini: Giannatiempo, Bruno, D’Alelio e Capuozzo. Buona fortuna a tutti.